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Dal 2001
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Piscine Fuori Terra

Le piscine fuori terra sono le migliori per chi desidera costruire una piscina privata senza dover ricorrere a grandi e dispendiosi lavori di manodopera. Belle e funzionali, le piscine fuoriterra sono veloci e facili da montare: una volta arrivate a casa vostra basteranno poche ore e potrete fare il vostro primo tuffo! Tutte bellissime e destinate a durare nel tempo,  sono costruite con materiali di altissima qualità. Le più “gettonate” sono quelle in acciaio e resina, autoportanti in PVC, e da qualche anno quelle molto eleganti in rattan.

Per chi non ha mai avuto esperienze in materia o vuole approfondire per una corretta gestione della piscina può togliersi ogni curiosità seguendo le nostre indicazione… continua la lettura.

LE PISCINE FUORI TERRA

Una piscina fuori terra può essere innanzitutto un ottimo investimento per la tua casa, che ti ripaga sotto forma di divertimento e relax. Quando hai una piscina, la tua casa diventa il luogo di ritrovo perfetto per i tuoi amici e la tua famiglia. Rappresentano anche un’alternativa semplice ed economica alle piscine interrate. Hanno il vantaggio di un’installazione veloce e semplice e non necessitano di permessi ed autorizzazioni comunali a condizione che siano totalmente smontabili e non vengano realizzate basi di appoggio fisse come ad esempio in cemento armato.

Piscine fuoriterra

Vediamo nel dettaglio i vantaggi delle piscine fuori terra:

Quale budget serve per l’acquisto?

Le piscine fuori terra rappresentano normalmente un’alternativa economica alle piscine interrate sebbene la fascia di prezzo differisca da piscina a piscina a seconda del materiale, delle dimensioni e di altre considerazioni. Sarà bene tenere presente che sotto certe cifre ci si dovrà preparare ad una soluzione molto provvisoria utile solo se non si pensa ad una vita duratura della piscina acquistata.

L’installazione è semplice?

I produttori hanno studiato tutti i possibili modi per rendere appettibile il loro prodotto al fine di renderlo più commerciale sul mercato. Questo obbiettivo è stato raggiunto grazie alla facile  installazione.  Il montaggio di una piscina fuori terra è paragonabile a quello di una piccola tenda da campeggio, semplice e veloce. Puoi riuscirci anche da solo con l'aiuto di un amico o di un famigliare. Potrai anche smontarla piuttosto facilmente se decidi di rimuoverla. Sebbene sia difficile indicare il tempo esatto impiegato, poiché il tempo di installazione varia anche in base alle condizioni del sito, allo stile della piscina scelto e così via, possiamo indicare mediamente 4/10 ore lavorative.

Può essere installata su qualsiasi terreno?

Per il posizionamento di una piscina fuori terra si dovrà tenere conto di alcune condizioni:

  • Il terreno deve essere compatto non interessato da falde e non riportato in loco da altri scavi anche se passati molti anni;
  • La piscina fuori terra necessita di un terreno pianeggiante e dovrà essere montata a livello onde evitare spinte di acqua maggiori su una parete rispetto ad un'altra;
  • Si dovrà prestare attenzione di non essere in prossimità di declivi perché col peso dell'acqua (1,0/ 1,5 tonnellate/m3) il terreno sottostante la piscina, potrebbe cedere traslando di lato, inclinando o portandosi giù la nostra piscina;
  • Si consiglia di ammorbidire il fondo con teli di TNT (Tessuto Non Tessuto) e sabbia fine in modica quantità max 2/ 3 cm al fine di coprire le rugosità o le asperità del terreno.

Dove è meglio collocare la mia piscina?

Prima di acquistare la tua piscina fuori terra, ti porrai la domanda di dove sia meglio collocarla. Alcune persone preferiscono avere la piscina vicino all’abitazione per poter meglio controllare i bambini, mentre altri preferiscono una zona più appartata del giardino per godersi i momenti di relax o per non essere disturbati dallo schiamazzo dei ragazzi durante un riposino pomeridiano.
Bisogna innanzitutto valutare la presenza di alberi che potrebbero causare maggiore sporco nella vasca dovuto alla caduta di foglie e detriti e di conseguenza una maggiore manutenzione per la pulizia.
Un altro elemento di valutazione per il posizionamento della piscina fuori terra è quello di scegliere una posizione soleggiata o con maggiore ombra, il sole può aiutare a mantenere l’acqua della piscina più calda e prolungare la stagione di utilizzo.

Quante forme e dimensioni sono disponibili?

Oggi ne esiste una vasta gamma di tipologie tra cui scegliere. Sono disponibili in una varietà di forme, dimensioni e materiali come acciaio, rattan, PVC, legno, ecc. Pertanto, sono abbastanza flessibili, versatili e ti offrono una moltitudine di opzioni per creare la piscina dei tuoi sogni.

Piscine fuori terra in acciaio e resina

PISCINE FUORI TERRA IN ACCIAIO E RESINA
possono essere di forma tonda o ovale. La struttura in lamiera di acciaio è rivestita internamente con telo in pvc di vari spessori a secondo della qualità scelta. Queste piscine sono disponibili anche in grandi misure.

Piscine fuori terra autoportanti

PISCINE FUORI TERRA AUTOPORTANTI IN PVC
sono normalmente di forma rettangolare e disponibili in vari colori. Solo con questa tipologia, da non confondersi con quelle somiglianti della grande distribuzione, è possibile realizzare misure a richiesta, raggiungendo anche la dimensione di una piscina olimpionica. La loro proverbiale robustezza le rende apprezzabili anche per utilizzi edili, industriali e agricoli. Note ai più le vasche così realizzate per l'autoscontro acquatico.

Piscine fuori terra rattan

PISCINE FUORI TERRA TIPO RATTAN
di forma rettangolare anche di grandi dimensioni, vengono apprezzate per la loro eleganza e sono particolarmente adattabili ad ogni ambiente. Le mini piscine fuori terra Playa con l’idromassaggio a bollicine e il riscaldamento possono essere collocate in ogni angolo del giardino e all'interno della casa o sui terrazzi che abbiano adeguata portanza.

Hanno un accesso sicuro?

Le piscine fuori terra, soprattutto se accompagnate da una scaletta di sicurezza con gradini ribaltabili, hanno un punto di ingresso alto, ciò le rende più sicure per le famiglie con bambini poiché riducono i rischi di cadute accidentali in acqua, .

Hanno una facile manutenzione?

Dobbiamo considerare che una piscina sia essa interrata che fuori terra va trattata sia dal punto di vista della pulizia, che dal trattamento dell’acqua esattamente nello stesso modo. Quasi tutte le piscine fuori terra però sono di più facile manutenzione grazie al fatto che normalmente sono di dimensioni e profondità ridotte rispetto a quelle interrate. Per la stessa ragione, la maggior parte di esse non richiede l’uso di molti prodotti chimici e di una pulizia eccessiva. Pertanto, in questo caso si risparmia sia in termini di costi che di tempo.

Per mantenere la piscina fuori terra in ottime condizioni, è necessario:

  • Far funzionare la pompa e il filtro per almeno sei/otto ore al giorno o anche più se le temperature sono torride
  • Spazzolare e aspirare pareti e pavimento settimanalmente con gli appositi strumenti
  • Testare l’acqua almeno tre volte a settimana e dopo ogni evento atmosferico anomalo per verificare la corretta chimica della piscina
  • Lavare il filtro una/due volte alla settimana

Può essere utilizzata come una spa?

È possibile trasformare la piscina fuori terra in una spa (minipiscina con idromassaggio) installando l’accessorio per idromassaggio. Potrai quindi avere una spa a casa tua! Dipende ovviamente dal modello di piscina, in quanto non tutte le piscine fuori terra hanno la possibilità di installare le bocchette di un idromassaggio senza compromettere l’impermeabilizzazione della vasca.

Quanti tipi di piscine fuori terra esistono?

A seconda del tuo budget, dell’area disponibile e del materiale che preferisci, puoi scegliere quella che si adatta perfettamente alle tue esigenze. Ne esistono di tutti i tipi comprese quelle di privata invenzione. Quelle offerte dal mercato sono principalmente:

Piscina fuori terra in resina e acciaio

Sebbene esistano piscine interamente realizzate in resina, nella maggior parte dei casi la resina costituisce solo uno dei componenti principali nella realizzazione della piscina. Viene utilizzato in alcuni componenti specifici (es. bordo e montanti) della piscina in abbinata con l’acciaio.

Le piscine in resina e acciaio sono facili da installare e di facile manutenzione e sono sicuramente un’ottima opzione da scegliere. Sono un po’ più costose a seconda della quantità di resina coinvolta.

Piscina fuori terra in acciaio

L’acciaio era la scelta preferita come materiale del telaio prima dell’arrivo del PVC. È ancora popolare nella realizzazione di piscine perché:

  • L’acciaio può essere utilizzato per numerosi usi poiché può essere piegato facilmente.
  • Le piscine fuori terra in acciaio sono le meno costose.
  • Anche le piscine fuori terra in acciaio sono molto resistenti.

Sebbene l'acciaio presenti i vantaggi sopra menzionati, sono soggette a ossidazione e corrosione. Ecco perché vengono applicati strati di zinco, resina o resina epossidica per renderle più durevoli.

Piscina fuori terra autoportante in PVC

Sono le più diffuse sul mercato. Da quando è scaduto il brevetto italiano, alcune aziende cinesi hanno invaso il mercato con prodotti molto economici dedicati alla grande distribuzione. La produzione italiana viceversa ha mantenuto l’originaria qualità caratterizzata da un’intelaiatura di acciaio di grosso spessore zincato e verniciato e telo a sacco in pvc di grosso spessore e di grande resistenza alla trazione. Sono le più adatte ad essere installate dove non vengono concessi permessi per realizzazioni a struttura fissa. Volendo si prestano benissimo ad essere, una volta montate, rivestite in legno o materiali simili per abbellirne l’impatto estetico.

Piscina fuori terra Maretto

Piscina fuori terra a struttura modulare

Vengono realizzate con elementi prefabbricati normalmente di materiali esteticamente e qualitativamente di alta qualità. Questo comporta un distacco dalla economicità normalmente legata al concetto di piscina fuori terra. Il mercato di questa tipologia vede  un’azienda in particolare  quale maggior protagonista. Stiamo parlando di Piscine Laghetto, azienda italiana che brevettò alla fine degli anni ‘70 le piscine autoportanti,entrata ora a far parte della multinazione Fluidra, che fra gli altri raggruppa anche i marchi Astral e Zodiac. Queste piscine si caratterizzano per avere un rivestimento tipo rattan dall'indubbio impatto estetico e con la tipica resistenza dei mobili da giardino costruiti con qiuesto materiale.

Piscina fuori terra Maretto Dolcevita Diva

Quali accessori si devono inserire in una piscina fuori terra?

Come per le piscine interrate l'acqua delle fuori terra deve essere filtrata e trattata. Ecco gli accessori indispensabili:

Skimmer

Lo skimmer è un’apertura vicino alla parte superiore della piscina, filtra i detriti prima che l’acqua passi attraverso il filtro. Spesso è dotato di uno sportello che mantiene i detriti galleggianti all’interno dello skimmer e lontani dalla superficie della piscina. All’interno si trova un cestello che si può svuotare. Mantenere il cestello dello skimmer vuoto aiuterà a mantenere il filtro della piscina al meglio. Puoi anche collegare un aspiratore per piscina tramite il punto di connessione nello skimmer.

Sistema di pompa e filtro

Sono disponibili molti sistemi di pompe e filtri diversi per le piscine fuori terra. Quello giusto per la tua piscina dipende dalle dimensioni della piscina e dal materiale filtrante. La pompa e il filtro devono essere posizionati vicino alla piscina e collegati allo skimmer, dove l’acqua viene aspirata e filtrata prima di ritornare in piscina.

Esistono più tipi di filtri, i filtri a sabbia e cartuccia sono sicuramente i più popolari, monopolizzando il settore. Quando il filtro è intasato, l’acqua non può passare e aumenta la pressione nella pompa.  Nel filtro a sabbia è sufficiente, a mezzo di un’apposita valvola, effettuare un controlavaggio del letto filtrante, viceversa il filtro a cartuccia deve essere rimosso e risciacquato.  Dopo un periodo di tempo, è necessario sostituire il filtro a cartuccia. I filtri a cartuccia possono essere più costosi rispetto ad altri tipi poiché è necessario sostituire l’intera cartuccia anziché solo il substrato del filtro.

Alcune informazioni sul sistema pompa e sul filtro:

  • Le pompe forzano l’acqua attraverso il filtro e la fanno circolare.
  • Aiutano a far circolare tutta l’acqua nella piscina fuori terra (così come nelle interrate) entro otto ore.
  • Questo aiuta ad eliminare batteri e alghe, rendendo la piscina più pulita e più sicura per nuotare.
  • I filtri rimuovono ciò che puoi vedere e le particelle microscopiche che non puoi vedere.

Come si deve condurre una piscina fuori terra?

Curare il ricircolo dell’acqua della piscina

  • Per garantire un corretto ricircolo dell’acqua è necessario accendere la pompa per almeno 6/8 ore al giorno.
  • Assicurati di dimensionare la pompa, ovvero: procurati una pompa adatta al volume della tua piscina.
  • È possibile che nella piscina vi siano zone morte in cui la circolazione è scarsa. In genere, l’area dietro i gradini della piscina, sotto lo skimmer e dietro la scaletta tende ad essere sporca. Potrebbe essere necessario pulire manualmente queste aree per evitare l’accumulo di alghe e batteri, funzioni che ormai vengono svolte dai robot automatici che la stragrande maggioranza dei proprietari di piscina acquista per sollevarsi da un’operazione semplice e non faticosa della pulizia manuale che risulta però antipatica ai più.
  • La piscina deve avere acqua fino alla metà dello skimmer. Idealmente, dovrebbe essere al livello di due terzi. Se l’acqua è sotto lo skimmer, la pompa funzionerà a secco. Ciò può danneggiare la pompa e richiedere riparazioni costose. Controlla regolarmente i livelli della tua piscina, soprattutto durante l’estate. Questo è quando il rischio di una pompa a secco è maggiore.
  • I getti di ritorno devono essere orientati in modo tale da far girare l’acqua nella piscina. Puntali verso il basso con un angolo di 45 gradi. Ciò garantisce una corretta miscelazione dell’acqua e una migliore circolazione. Molte persone lo puntano verso l’alto. In questo modo si garantisce che la superficie abbia sempre acqua pulita e che l’acqua superficiale sia mossa. Se si dispone di più getti di ritorno, orientarli nello stesso modo, per far sì che la circolazione sia uniforme.
  • Evitare di tenere giocattoli e accessori nella piscina quando non viene utilizzata. Ciò impedisce la raccolta di detriti. I giocattoli possono bloccare lo skimmer e compromettere la circolazione.
  • Una copertura estiva per piscina ti aiuterà a tenere lontani detriti e sporco. Ciò riduce il carico sul sistema di filtrazione, riducendo la necessità di frequenti manutenzioni.
  • Così come si pulisce la piscina, è necessario pulire anche la pompa e il sistema di filtraggio. Questa operazione di routine garantisce che la pompa e i filtri siano in buone condizioni. Il filtro deve essere pulito almeno una/due volte alla settimana. Se si intasa, può compromettere la circolazione dell’acqua.
  • Se si usa un filtro a cartuccia, durante l’alta stagione, quando la piscina viene utilizzata quotidianamente, potrebbe essere necessario sostituire il filtro con maggiore frequenza. Questo è molto importante poiché un filtro intasato influenzerà la circolazione dell’acqua.

Si può migliorare il funzionamento di una piscina fuori terra standard?

Miglioramenti della piscina per risparmiare denaro, tempo ed energia:

Sostituisci la tua vecchia pompa con un modello a velocità variabile

Anche se avessi installato una pompa solo dieci anni fa, un modello più nuovo sarebbe più efficiente. Per massimizzare i tuoi risparmi, dovresti prendere in considerazione l’acquisto di una pompa a velocità variabile che riduca le vibrazioni, il rumore e il consumo di energia utilizzando un motore a magnete. Con un modello a velocità variabile potrai risparmiare sui costi dell’elettricità e ottimizzare come e quando funziona la pompa. Ti consentirà di ridurre l’usura e di prolungare anche la vita della tua pompa. Ciò di cui hai bisogno è una pompa ad alta efficienza, a velocità variabile e con buona classificazione energetica. Ti aiuterà a risparmiare circa il 90% del consumo elettrico della tradizionale pompa a velocità singola.

Aumenta la dimensione del filtro

Il filtro della piscina svolge un lavoro importante. Rimuove i detriti lasciando passare l’acqua. Se si dispone di un filtro di grandi dimensioni, ci sarà più superficie disponibile per il flusso dell’acqua. In questo modo, la pompa non lavorerà così tanto per far circolare l’acqua e utilizzerà meno energia.

Procurati una pompa di calore

Se la tua piscina si trova in una zona ombreggiata o coperta, avere una pompa di calore può essere un’ottima opzione. Anche se le pompe di calore esistono già da qualche tempo, solo di recente sono disponibili modelli più efficienti con costi di gestione bassi. Sono molto più rispettose dell’ambiente rispetto alle versioni precedenti. Le pompe di calore elettriche sfruttano la temperatura dell'aria circostante per riscaldare l’acqua. impagabili nelle mezze stagioni quando le belle giornate invogliano al bagno ma l'acqua risulta fredda. Tuttavia, anche quando le temperature sono torride e l'acqua si scalda troppo, possono rinfrescare l’acqua della piscina nelle giornate più calde.

Automatizza

Quando disponi di un sistema automatizzato per piscina, sarai in grado di monitorare continuamente il dosaggio dei prodotti chimici nella tua piscina, regolare automaticamente il filtro, la temperatura e il sistema di riscaldamento. Inoltre, per garantirti la massima efficienza e comodità, ti permetterà di monitorare il sistema della tua piscina tramite uno smartphone.

Utilizza un robot pulitore

Se non desideri un sistema di automazione completo ma hai comunque bisogno di aiuto con la manutenzione della piscina, dovresti optare per un sistema robotizzato di pulizia per piscina fuori terra. Si tratta di robot pulitori potenti che puliranno non solo il fondo della piscina e l’acqua, ma anche pareti e altre superfici. La cosa meravigliosa è che fanno tutto questo con solo una frazione dell’energia consumata da un sistema di pulizia obsoleto. Quello che ti resterà da fare è posizionare e rimuovere manualmente i robot pulitori dalla piscina e pulirli.

Uso della tecnologia solare

Puoi utilizzare coperture solari e riscaldatori solari per sfruttare l’energia del sole e riscaldare l’acqua della piscina. Sono dotati di pannelli di raccolta energia che riscalderanno la tua piscina durante il giorno. Hanno anche coperture solari che mantengono la piscina calda di notte.

Aggiorna l’illuminazione della tua piscina fuori terra

Utilizza luci a LED che risparmiano energia e durano più a lungo nel tempo delle luci a incandescenza. Rendono di più e sono efficiente, soprattutto quando vengono utilizzate dentro e fuori dalla piscina. Utilizzando tale illuminazione, si ridurrà il consumo energetico rispetto alle lampadine convenzionali.

Come fare per mantenere l’acqua pulita e sanificata?

Fare il bagno in un’acqua pulita è un fondamento importante per la salute di chi vuole utilizzare una piscina fuori terra.
Il cloro è il disinfettante più utilizzato nel settore delle piscine. È disponibile in diverse forme, liquido, compresse, granuli e polvere. La normativa lo ha riconosciuto come disinfettante primario, nei giusti quantitativi, perché è il metodo più affidabile per uccidere i batteri. In piccole quantità, il cloro è sicuro e comunemente utilizzato nella purificazione dell’acqua.

Qual è la giusta dose di cloro per disinfettare l’acqua della piscina?

è facile pensare che sia sufficiente aggiungere un po’ di cloro all’acqua della tua piscina fuori terra per disinfettarla, ma è importante conoscere le giuste dosi. Aggiungere troppo cloro può avere effetti negativi sulla pelle, sui capelli e sul sistema respiratorio. è importante sapere che il cloro non va mai mescolato con altri prodotti chimici e seguire sempre le istruzioni del produttore per i giusti quantitativi.
Se possiedi una piscina da qualche tempo, probabilmente sei a conoscenza che la luce solare scompone il cloro dell’acqua della piscina, per questo è necessario adottare alcune misure aggiuntive per rallentare tale processo:
– utilizzare uno stabilizzatore come l’acido cianurico per mantenere il cloro nella piscina più a lungo
– utilizzare una copertura estiva isotermica per proteggere il cloro dal sole e dall’evaporazione
– dosare il cloro nella piscina fuori terra solo di sera/notte in modo che si igienizzi prima che il sole possa abbatterlo.

E’ importante installare un filtro nella piscina fuori terra?

Il filtro aiuta a mantenere l’acqua della piscina limpida e pulita, filtrando tutte le impurità presenti nell’acqua, come detriti, batteri e alghe.
Proprio come per le pompe per piscina, esistono diversi tipi di filtri per piscina:
– Filtro a sabbia per piscine fuori terra. Questo filtro è composto da un’unità riempita con una speciale miscela di sabbia progettata per catturare piccole particelle della dimensione di 20 micron. Sono relativamente economici e richiedono poca manutenzione. Invece di smontare l’unità per pulire il filtro si esegue un semplice controlavaggio e lo sporco viene espulso.
– Filtro a cartuccia per piscine fuori terra. Richiedono un po’ più di lavoro perché è necessario rimuovere il filtro e asciugarlo. Tuttavia, sono i più ecologici perché non richiedono il controlavaggio in cui si perdono litri d’acqua e sostanze chimiche. I filtri per piscine a cartuccia filtrano anche i detriti fino a 10 micron, più piccoli dei filtri a sabbia.

Come mantenere il giusto livello dell’acqua?

Quando l’acqua evapora (in una piscina fuori terra l'evaporazione è maggiore) è necessario rabboccare con nuova acqua e di conseguenza bisogna integrare i prodotti chimici.
Le coperture solari sono un ottimo modo per mantenere il calore nell’acqua e impedirne l’evaporazione.
E’ importante controllare regolarmente il livello dell’acqua per assicurarsi che non ci siano perdite. Sebbene la diminuzione dell’acqua può essere dovuta all’evaporazione, è consigliabile controllare periodicamente che non ci siano sgocciolamenti da raccordi allentati o microfessurazioni nei tubi, che apparentemente innoqui a lungo andare producono un costo indesiderato e uno spreco d’acqua.

Come riaprire la piscina fuori terra dopo l’inverno

1. Eliminare foglie e acqua dalla copertura invernale

Durante l’inverno molti detriti e acqua si accumulano sulla copertura invernale. Prima di poter aprire la piscina, è necessario pompare fuori l’acqua accumulatasi durante l’inverno sulla copertura e rimuovere le foglie.
Collegare il tubo di aspirazione alla pompa di raccolta e immergerlo nell’acqua sulla copertura. Mentre l’acqua fuoriesce iniziare a elimare le foglie con un retino e/o spazzolone.

2. Rimuovere la copertura invernale

Durante la rimozione della copertura evitare di far cadere i detriti e lo sporco nell’acqua della piscina.
Una volta rimossa la copertura, stenderla, risciacquarla e lasciarla asciugare completamente prima di riporla.
ATTENZIONE! Lasciate la copertura della vostra piscina fuori terra sul prato, solo per il tempo necessario alla pulizia, se non volete trovarvi con una zona del giardino con l’erba “bruciata”.

3. Installare l’attrezzatura

Reinstallare tutto le attrezzature smontate in autunno. Prima di collegare l’apparecchiatura aprire il coperchio della pompa e rimuovere tutte le impurità raccolte durante l’inverno. Dovrebbero esserci due tappi, uno piccolo per la pompa e uno più grande per il filtro. Se hai un filtro a sabbia, dovrebbe esserci un bicchierino-spia che si collega a lato del filtro. Reinstallare tutti i tappi.
Ora sei pronto per collegare l’attrezzatura della tua piscina. Lo skimmer si collega alla pompa tramite un tubo normalmente flessibile. La pompa della piscina si collega al filtro tramite un altro tubo o tramite una connessione diretta.

4. Aggiungere acqua, se necessario

Questo passaggio è necessario se l’acqua della piscina si trova sotto lo skimmer. Aggiungere acqua fino a raggiungere il centro dello skimmer.

5. Avviare la filtrazione della piscina fuori terra

È ora di avviare il tuo sistema di filtrazione. Dopo aver installato tutto, accendere la pompa e controllare che l’acqua passi attraverso il filtro e torni in piscina tramite la bocchetta di mandata.
A volte le pompe devono essere adescate se non riescono a far passare l’acqua della piscina. Puoi capirlo guardando attraverso il coperchio trasparente della pompa. Se l’acqua scorre e il cestello della pompa non è completamente pieno d’acqua, è necessario adescarlo.
Tutto quello che devi fare è spegnere il sistema, allentare il coperchio della pompa e sfiatare l’aria. Se la pompa è posizionata più in alto dell’acqua della piscina, aprire il coperchio della pompa e aggiungere acqua utilizzando un tubo da giardino o un secchio. Quindi chiudere il coperchio e riavviare il sistema. Questo dovrebbe aiutare la pompa a far passare l’acqua. Se disponi di un filtro a terra a farina di diatomee, devi aggiungere un po’ di farina allo skimmer per rivestire il filtro. L’etichetta sul filtro stesso ti dirà quanto aggiungere.
Importante: lascia la pompa in funzione per 24 ore alla riapertura della piscina e assicurarsi di pulire spesso il filtro poiché all’inizio verranno filtrati molti detriti. Successivamente potrai temporizzare la filtrazione secondo necessità.

6. Pulire la tua piscina

Ora che la tua piscina è in funzione è il momento di pulirla perché è possibile che l’acqua, dopo l’inverno, non sia cristallina. Potrebbe essere completamente verde o torbida. Se è così, prova a raccogliere tutte le impurità nel miglior modo possibile, utilizzando una retino per raccogliere i detriti e le foglie prima di aspirarli manualmente. Subito dopo un buon robot automatico per la pulizia ti aiuterà di giorno in giorno per tutta la stagione estiva.

7. Aggiungere i prodotti chimici di avvio

Infine, è il momento di aggiungere i prodotti chimici nella tua piscina fuori terra. Aggiungere 10 grammi/m3 di cloro granulare o 30 cl/m3 di cloro liquido. Si consiglia di dare una shock alla piscina prima di bilanciare l’acqua. Aggiungi anche 10 cl/m3 di alghicida. Una volta aggiunti, puoi spazzolare le pareti e il fondo per sciogliere tutte le alghe e aiutare a mescolare le sostanze chimiche.

8. Bilanciare i prodotti chimici della piscina

Dopo 24 ore, verifica l’acqua della piscina con un tester, per scoprire se i prodotti disinfettanti presenti nell’acqua sono bilanciati. Se non sei sicuro su come testare e bilanciare la tua acqua, puoi sempre portare un campione al tuo negozio di piscine locale. Sapranno dirti esattamente di cosa hai bisogno.
Ci sono molti passaggi da seguire per aprire una piscina fuori terra e talvolta può diventare un po’ impegnativo. Se sei un nuovo proprietario di una piscina fuori terra e hai ancora dubbi sul processo, ti consigliamo di contattare un professionista per aprire la tua piscina.

9. Reinstallare gli accessori della piscina

Una volta che l’acqua della piscina sarà pulita, si potranno installare tutti gli accessori come scalette, gradini, trampolini e quant’altro.

Conclusione

Acquistare una piscina fuori terra non è una decisione facile, ma una volta scelta la piscina giusta per il tuo budget, sarà il centro dell’intrattenimento del tuo giardino o terrazzo e ti regalerà tante ore di relax e divertimento insieme alla tua famiglia e ai tuoi amici.

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